domenica 11 gennaio 2009

RD - 'Il cinofilo' (Italia, 2000)


















Anche l’uomo più buono e calmo di questo mondo può nascondere un terribile, e dolce al contempo, segreto: quale?
Secondo cortometraggio amatoriale di RD (anche sceneggiatore), giovane filmmaker aretino: certamente puerile e rozzo dal punto di visto tecnico-estetico (per l’assoluta mancanza di mezzi, budget e tempi di lavorazione), il filmino – girato in 8mmVideo – trova tutta la sua forza nella storia a metà tra il grottesco alla Ferreri e lo sberleffo ironico alla Mario Bava (si veda il titolo di coda finale che svela il trucco su come è stato realizzato). Una simpatica ironia macabra pervade lo sguardo di D., che esplora e sonda vizi e manie comuni delle persone più quotidiane possibili. Presentato in vari concorsi locali e non, il corto è arrivato secondo al concorso Piero della Francesca organizzato dall’Associazione Mecenate di AR. La voce fuori campo appartiene allo stesso D., che è pure la persona che nel prologo introduce “a tutti i costi” la vicenda. Possibilmente da scoprire e, in un futuro, da migliorare – anche se la recitazione spontanea e la regia elementare aumentano il fascino sincero e primitivo dell’opera.

GIUDIZIO: parecchio bono.

10 commenti:

Acidshampoo ha detto...

Stupenda recensione, senza il senso della vergogna, completamente spaparanzata al sole senza pudore nè decenza, che io lessi ormai quasi dieci anni fa. Però avrei senza dubbio lasciato il voto originale, serio e senza ammiccamenti. E poteva starci anche di aggiungere in coda un po' di voti tuoi a capolavori del cinema (solo voto, senza recensione), tanto per contestualizzare e dare peso al voto che ti sei dato al tuo cortometraggio d'esordio che tanto ha fatto discutere!

Fontina Boy ha detto...

Vergogna di che, del resto?

Anonimo ha detto...

ho provato, ma non trovo il log in sul sito cortoweb! Help me!
Ciao.
Stefano.

Fontina Boy ha detto...

Questi bastardi l'hanno cancellato perché troppo bello, faceva svenire di sindrome di Stendhal tutti gli utenti; e dico tutti, me compreso. Ne hanno parlato anche su Rai-atollah come lo scandalo censorio più criminale dai tempi di George Orwell. Viviamo in tempi cupi, caro mio e cari miei.

Anonimo ha detto...

ti mando una mail.
Ciao.
Stefano

Fontina Boy ha detto...

Per tagliarmi le gambe una volta per tutte? Faresti bene.

Anonimo ha detto...

C'ho un flash... ma questo corto te lo mandarono su Sky/Stream/Tele+ o era forse Supereroi?
Domanda non ironica eh, mi pare che uno dei due mi dicesti che fu trasmesso...

Fontina Boy ha detto...

Risposta non ironica: ora che mi ci fai pensare, ricordo vagamente qualcosa anche io. Di sicuro era Supereroi, ma non ricordo dove: mi sembra però che fosse o Teleducato o al cinema come corto prima di "The New World".

Anonimo ha detto...

Non so se poi lo mandarono o meno (non c'era un orario preciso), ma ricordo che te mi segnalasti la cosa e il fattaccio avveniva su canali satellitari a pagamento che io pigliavo, quindi direi del bouquet Sky o Stream. Per un lungo periodo effettivamente trasmettevano cortometraggi di giovani registi fra un film e l'altro, per far tornare gli orari.

Fontina Boy ha detto...

Non sarà piuttosto vero che a Sky o Stream insertavano lungometraggi e cortometraggi altrui per rendere più credibile un palinsesto costruito, con ogni evidenza, sulla tramsissione quotidiana di Supereroi?