martedì 10 giugno 2008

Lupo la peripatetica

















Tutto iniziò con gli studi
facoltà e voglie da architetto
lei gode, tu sudi;
usò prima il compasso per diletto,
il proprio beninteso,
poi fu la volta del lucido, arrotolato
e non già steso,
oddio, cos'è stato, cos'è stato?
Si insinuò il piacere
nell'abitudine da zitella
e questo portò al poco temere
via i libri, che bella son bella
ora è il turno di volere.
Gli occhi stramazzati,
quasi viola, quasi da gatto,
ti fissan come congelati
uno sguardo come un patto.
La fredda sera non sente
né fa sentire
all'anima che non si pente
di comprare l'amore a poche lire.
Il suo prezzo invariabile,
che soddisfi ante, retro, sotto, sopra,
diventa costume amabile
fra i derelitti, giammai che qualcuno la copra
se non in senso animale
lei che ogni amore dato si rannicchia fetale.
Finché l'inverno scostumato
la ammalò
di un malanno ormai poco usato
e ce la portò via in un soffio, alò.

Triste fu che la sua leggenda durò poche ore,
una figura lontana a passeggio per i viali,
giusto il tempo di una visita dal dottore;
in un lampo dimenticata, ai maiali.

13 commenti:

Anonimo ha detto...

Lo sai che è proprio bella? Complimenti! Quando hai un minuto passi dal mio blog? Ho pubblicato un raccontino e vorrei il tuo giudizio. A dopo!
Stefano.

Fontina Boy ha detto...

"Vengo" subbeto; e grazie del commento. A ora.

Anonimo ha detto...

grazie. Un apprezzamento ricevuto da te vale molto di più che degli altri!
Ti devo ancora mandare ciò che sai... sigh!
Stefano

Fontina Boy ha detto...

Eh dai, non dire così... non è che io valga così tanto; e poi, magari, fra i nick degli altri, si cela Umberto Eco, che ne sai?

antonella ha detto...

di quanto tempo hai bisogno per scrivere righe così belle? le pensi quando sei seduto davanti al pc o in autobus, nel traffico o in attesa di qualcuno? mio domande idiote a parte, beccati i miei complimenti, caro Fontina Boy.

Fontina Boy ha detto...

O-oh, Antonella, che piacere sovrano averti qui come ospite supergradita. Grazie! Non so se da qualche parte l'ho specificato, ma questo blog vive di pura e pressoché completa improvvisazione; dico 'pressoché' perché è ovvio che se il parto creativo avviene ogni volta estemporaneamente davanti al pc, il lavorìo riflessivo a monte è continuato, persistente, resistente. Più un piacere che un lavorìo però, a dire il vero; insomma, diciamo che se non avessi un'idea forte da cui far partire tutto il resto, non mi metto neanche al pc a sforzarmi di creare. Sai, come quando cachi: se non c'è lo stimolo naturale, io in cerca di emorroidi e gonorree non vado. Ecco, magari mi sono spiegato meglio di prima adesso.

antonella ha detto...

chiarissimo, Fontina Boy :) grazie per il "supergradita". bazzicherò spesso da queste parti.

Fontina Boy ha detto...

E sarà cosa buona e giusta, slurp slurp.

Anonimo ha detto...

quando hai un minuto c'è un racconto sul mio blog... avrei bisogno della tua sapiente critica!
A presto!
Stefano

Anonimo ha detto...

ciao
sto curiosando tra i blog citati da fox
mooooolllllttoooo interessante
moooollllltttoooo
torno, posso?

Fontina Boy ha detto...

Stefano, sono in "ferie". Visito quando torno ok? Promesso.

Strega Athena, se puoi? DEVI, sia chiaro! Ho detto. T'aspetto.
(grazie eh!)

Anonimo ha detto...

Sto passeggiando tra i viali che Fox ha preparato in questa città virtuale...sono passata per conoscere anche te..come gli altri che non conosco ancora...ti lascio un bacio se me lo permetti.....ciao CINDY...Cinderella Love...

Fontina Boy ha detto...

Cindy cara, quel "se me lo permetti" mi fa intuire che dovresti aver letto il post sui baci-baci come saluto, è così? Allora ti dovevi permetterti di non farlo, ma ormai hai agito d'imperio e, cosa strana, subisco. Meno male che il tuo nome mi fa titillare com'è d'uopo. A rivederla presto eh!

Ganzo il Fox che spiana la via però! Grazie.